Quando c’era il Foto Cine Club Castel Bolognese
di Vincenzo Zaccaria
L’interesse per la fotografia da parte mia è iniziato quando volevo documentare gli sport motoristici, mia grande passione. A quei tempi, inizi anni ‘70 non avevo ancora la macchina fotografica e mi accontentavo di guardare le immagini che realizzavano nella loro camera oscura Filippo Galdini Villa e Antonio Ricchi. Ma quello che fece scatenare in me un interesse maggiore per la fotografia, fu la visione delle immagini di Ugo Mulas alla Biennale d’arte di Venezia del 1972, c’ero andato in compagnia di Antonio Ricchi e quelle gigantografie sul tema della danza mi colpirono in modo particolare. Ci furono in seguito altre occasioni per arricchire la mia voglia di conoscenza, altre mostre, libri e riviste fotografiche. Le mie preferite erano Epoca, che dava molto spazio alle immagini e le riviste specializzate come ZOOM, Progresso Fotografico e Photo edizione francese.
Dopo alcuni anni acquistai la mia prima macchina fotografica e relativa camera oscura, di seconda mano, ed iniziai a sperimentare sviluppando i miei negativi e stampando le mie fotografie. Nel frattempo altri amici con identici interessi si incontravano al bar della Stazione. Ne ricordo fra gli altri: Franco Nenni, Edoardo Toni, Giorgio Masotti, Antonio Ricchi e mio fratello. Alcuni di loro già frequentavano i circoli fotografici di Imola e/o Faenza, ma stava nascendo l’esigenza di costituire anche a Castel Bolognese qualcosa di simile.
Dopo varie discussioni prendemmo la decisione di riunire gli appassionati in un luogo abbastanza capiente, tramite il passaparola gli interessati si ritrovarono la tavernetta dell’Hotel Ristorante Elvino a Castel Bolognese. Era il 29 novembre 1977, dopo una breve introduzione su come pensavamo agire, per regolamentare il Foto Club, (ci fu anche chi disse che non c’era il notaio e quindi non poteva essere valido quello che stavamo facendo), decidemmo di utilizzare come traccia lo statuto del Circolo Fotografico Imolese e per illustrare le finalità di questa associazione fu nominato coordinatore Giorgio Masotti che considerammo fosse quello più esperto di noi. Venne letto ed approvato lo statuto. Alla serata erano presenti circa 70 persone. Alla fine della riunione restarono solo le persone veramente interessate, nel documento relativo alla 1^ assemblea, troverete pertanto solo i soci fondatori. La denominazione scelta fu Foto Cine Club Castel Bolognese. Vale la pena ricordare un aneddoto, essendo in Romagna tutti hanno un soprannome ed anche noi fummo nominati, da Francesco Liverani detto “e suvietich”, egli vedendoci spesso dialogare di fotografia al Bar Stazione ci apostrofò “ecco e cleb di zigh”. Così in occasione di una gita sulle Dolomiti non potemmo fare a meno di lasciare scritta con i sassi e sulla pellicola quella curiosa denominazione. Adesso serviva trovare una sede per ritrovarci e venne trovata presso il convento dei Frati Cappuccini nell’ala opposta alla tipografia. Li restammo per alcuni mesi e poi trovammo una sede più spaziosa, con annessa camera oscura, fondamentale per poter dare la possibilità di sviluppare e stampare le proprie foto presso il palazzo Ginnasi all’ultimo piano insieme all’Unione Sportiva Ciclistica Castel Bolognese e a Daniele Cantoni.
Nel frattempo, nei primi anni ‘80 il comune aveva provveduto a restaurare lo stabile adiacente la ex chiesa di S. Maria realizzando una sala espositiva e una serie di stanze da adibire a sede di associazioni e alla scuola di musica, in seguito, quando venne messo in vendita il palazzo Ginnasi ci venne concesso l’uso di una sala al piano superiore dell’edificio in Via Emilia Interna. Nel corso del tempo la denominazione del club è cambiata e ci siamo chiamati Foto Club Castel Bolognese.
Numerose le iniziative intraprese con il comitato della Biblioteca comunale, è stata fornita collaborazione tecnica nella riproduzione di immagini d’epoca e/o documenti, una mostra sul passato di Castel Bolognese, un audiovisivo sul 600° anniversario della fondazione della Bastia, la mostra sul movimento anarchico a Castel Bolognese ed altro ancora.
Penso che oltre alle mostre realizzate ed aventi come tema Castel Bolognese, abbiamo esplorato il paese nei suoi aspetti, ma probabilmente il paese non ci bastava ed abbiamo intrapreso, grazie all’amicizia personale con Nino Migliori, (che in quegli anni per lavoro frequentava Castel Bolognese), un percorso che ci ha portato a coinvolgere i fotografi contemporanei italiani fra i più apprezzati. Abbiamo avuto così la possibilità di far conoscere come sia variegato il mondo della fotografia, portando contemporaneamente immagini, autore e dibattito nello stesso luogo.
Con il cambio della sede, (alla fine del 1992), purtroppo non avendo l’acqua corrente non fu possibile ripristinare e utilizzare la camera oscura. Li siamo rimasti fino al terremoto del 2000 che ha reso di fatto impossibile poter proseguire l’attività interna come proiezioni, preparazione di materiale per mostre, ecc., soprattutto non abbiamo più avuto un luogo di incontro ed un punto di riferimento. Nonostante i disagi logistici sono state realizzate ancora numerose iniziative. Il Foto Club Castel Bolognese ha cessato l’attività nel 2010, dopo ben 33 anni, (leggere l’elenco delle iniziative), quello che mi preme sottolineare è che siamo stati dei precursori,(molto tempo prima che venissero realizzate iniziative simili in città come Faenza, Imola e Forlì che avevano sicuramente più risorse di noi), proponendo i migliori protagonisti della fotografia contemporanea italiana nel periodo più interessante per questa arte, (inizio anni ‘80 e fine anni ‘90), riscuotendo un interesse fra i circoli fotografici della regione, ma poi come sempre nessuno è profeta in patria. Adesso sarebbe quasi impossibile riproporle, oggi un fotografo professionista fa riferimento ad una galleria e/o editore che seleziona con cura dove esporre le proprie opere.
Questo nostro impegno rivolto a divulgare la fotografia, devo ammettere, non era visto di buon occhio da parte degli altri circoli fotografici, più volte siamo stati visti come “quelli che vogliono fare la cultura“, comunque siamo stati anche gli unici che hanno proposto, una mostra con le fotografie degli altri circoli della provincia di Ravenna e mostre di fotoamatori italiani e stranieri, rispetto a chi, se lo faceva, dava spazio solo alle proprie fotografie.
Sempre nel solco della promozione della fotografia abbiamo intrapreso con l’amico fotografo reggiano Vasco Ascolini una serie di iniziative, denominata: “Percorsi in bianco & nero” che hanno visto esporre a Castel Bolognese, nel periodo 1992-2003 una nutrita schiera di giovani fotografi italiani. Oggi alcuni di questi sono affermati fotografi che espongono sia in Italia che all’estero. Personalmente ho collaborato con l’associazione gemellaggi nella realizzazione delle varie mostre che si sono svolte sia in paese che ad Abtsgmünd in Germania.
Intanto stava anche cambiando il mondo della fotografia, la pellicola lasciava il passo alla fotografia digitale, le case di prodotti fotografici, i laboratori di sviluppo e il sistema analogico stavano per essere soppiantati da modelli di fotocamere che oggi cambiano ogni sei mesi. Quello che prima era un sapere fatto di tecnica, sperimentazione e camera oscura veniva di colpo spazzato via. Adesso è diventato un modo facile ed alla portata di tutti per prendere delle immagini, che è sicuramente un bene, resta da sapere per quanto tempo potrai salvare queste quantità immense di file digitali che ogni giorni immagazziniamo dentro i nostri smartphone e soprattutto che dimentichiamo di aver fatto.
Cronologia delle iniziative pubbliche organizzate dal FOTO CINE CLUB CASTEL BOLOGNESE o in collaborazione con altri enti.
Il FOTO CINE CLUB CASTEL BOLOGNESE si è costituito il 29 Novembre 1977.
1978 Pentecoste
Mostra “CASTEL BOLOGNESE NEL MIRINO” – Mostra sociale presso Auditorium comunale
1° Concorso Fotografico SAGRA DI PENTECOSTE aperto a tutti i partecipanti alla sagra
1979 Marzo-Aprile
Corso di Fotografia per gli alunni delle scuole medie con sala posa e stampa a colori nella camera oscura del club
1979 Pentecoste
Mostra “CASTELLO, IERI, OGGI….DOMANI” – Mostra sociale presso l’Auditorium comunale
1980 Pentecoste
Mostra “TOP-PAKI” in collaborazione con la GALLERIA IL DIAFRAMMA – CANON Milano di Lanfranco Colombo, prima galleria in Italia, nel 1968 a proporre immagini fotografiche presso l’Auditorium comunale
1981 Gennaio
Proiezione diapositive “BOLOGNA 2 AGOSTO 1980” La strage alla stazione Ferroviaria di Bologna
a cura del Circolo ATC DOZZA – BOLOGNA presso l’Auditorium comunale
1981 Aprile
Mostra “CASTEL BOLOGNESE UN PO’ DEL SUO PASSATO” riproduzione di immagini d’epoca collaborazione tecnica e realizzazione stampe nella camera oscura del club presso l’Auditorium comunale
1981 Gennaio-Giugno
Realizzazione audiovisivo “CASTEL BOLOGNESE E IL SUO TERRITORIO – Le origini”
in occasione del 600° Anniversario della Fondazione della Bastia 1381-1981 immagini e montaggio sonoro presso la sede del club proiezione all’Auditorium comunale ed al cinema Moderno
1982 Aprile
Celebrazione del VI° centenario della fondazione della Bastia di Castel Bolognese 1381-1981 con proiezione all’Auditorium comunale ed al cinema Moderno dell’audiovisivo
1982 Pentecoste
Mostra “RETROSPETTIVA SAGRA DI PENTECOSTE 1981” – Mostra sociale presso l’Auditorium comunale
2° Concorso Fotografico SAGRA DI PENTECOSTE aperto a tutti i partecipanti alla sagra
1982 Giugno
Realizzazione Audiovisivo “2a SETTIMANA DELLO SPORT” immagini e montaggio proiezione presso l’Auditorium comunale
1983 Marzo
INCONTRI CON L’AUTORE “OFF CAMERA”
Mostra di fotografie di Nino Migliori e dibattito con l’autore presso l’Auditorium comunale
1983 Marzo-Maggio
1° Corso di Fotografia tecnico-pratico presso la sede del club con utilizzo della camera oscura
1983 Pentecoste
Mostra “PHOTO ‘83” – Mostra sociale presso l’Auditorium comunale
1983 Giugno
INCONTRI CON L’AUTORE “TOPOGRAPHIÉ – ICONOGRAPHIÉ”
Mostra di fotografie di Luigi Ghirri e dibattito con l’autore presso l’Auditorium comunale
1983 Dicembre
INCONTRI CON L’AUTORE “TRENTA FOTOGRAFIE”
Mostra di fotografie di Gianni Berengo Gardin e dibattito con l’autore presso l’Auditorium comunale
1984 Maggio
Proiezione diapositive “CARNEVALE A VENEZIA” di Benito Benedetti – Fotoamatore di Faenza presso l’Auditorium comunale
1984 Pentecoste
Mostra “PHOTO ‘84” – Mostra sociale presso l’Auditorium comunale
1984 Pentecoste
Collaborazione tecnica per mostra “1870-1945 IL MOVIMENTO ANARCHICO A CASTEL BOLOGNESE” realizzazione riproduzione documenti, stampe ed allestimento presso ex chiesa di S.Maria
1985 Gennaio
INCONTRI CON L’AUTORE “IL COLORE DI Franco Fontana” Mostra di fotografie, proiezione di circa 200 diapositive e dibattito con l’autore presso l’Auditorium comunale
1985 Aprile
Mostra 40° anniversario liberazione di Castel Bolognese presso la sala espositiva, realizzazione stampe fotografiche ed allestimento
1985 Pentecoste
Mostra “OCCHIO SULLA NATURA” lo stato della natura a Castel Bolognese realizzazione di stampe, audiovisivo ed allestimento tecnico In collaborazione con WWF – ARCI Castel Bolognese prima iniziativa che usufruisce della sala espositiva in via Emilia interna
1985 Ottobre
Mostra “REPORTAGE DALLA RUSSIA” Le immagini dei Fotoamatori Sovietici in collaborazione con FOTOCLUB PADOVA presso la sala espositiva
1985 Dicembre
Serie di proiezioni di diapositive “COLORI DAL MONDO” a cura dei soci del Fotoclub con ospiti altri circoli fotografici presso l’Auditorium comunale
1985 Dicembre
Mostra “DI…MOSTRA IN MOSTRA” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1986 Aprile
INCONTRI CON L’AUTORE “TEATRARTE” Mostra di fotografie di Vasco Ascolini, dibattito con l’autore presso la sala espositiva
1986 Pentecoste
Mostra “FRAMMENTI DI UN PAESE” Immagini aventi come tema Castel Bolognese presso la sala espositiva
1986 Novembre
Serie di proiezioni di diapositive “COLORI DAL MONDO” a cura dei soci del Fotoclub con ospiti altri circoli fotografici presso l’Auditorium comunale
1986 Dicembre
Mostra “IMMAGINI 1986” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1987 Marzo-Maggio
2° corso di fotografia tecnico-pratico presso la sede del club con utilizzo della camera oscura, stampa in bianco e nero, colore e diapositiva
1987 Aprile
Mostra fotografica “LA LUNA NEL POZZO” di Veniero Rubboli – Fotoamatore di Ravenna Delegato F.I.A.F. Provincia di Ravenna presso la sede del club
1987 Maggio
INCONTRI CON L’AUTORE “ALWAYS CREATIVITY” Mostra di fotografie di Fulvio Fulchiati e William Masetti, pressp la sala espositiva e dibattito con gli autori presso l’Auditorium comunale
1987 Ottobre
Proiezione diapositive “COSTRUIRE L’IMMAGINE” Immagini di Tommaso Badari Fotografo A.I.F.dibattito con l’autore presso l’Auditorium comunale
1987 Dicembre
Mostra “ALBUM 1977-1987 10 ANNI DI FOTOGRAFIA” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1988 Maggio
Mostra fotografica “Appunti sul Senio. Aspetti naturalistici ed antropici della vallata del Senio” a cura del WWF-Valle del Senio, realizzazione di fotografie ed allestimento presso la sala espositiva
1988 Dicembre
Mostra “FOTOGRAFIE SOTTO L’ALBERO” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1989 Ottobre
600° Anniversario della Fondazione di Castel Bolognese
150° Anniversario dell’invenzione della Fotografia
Mostra Fotografica “FUOCO-ARIA-TERRA-ACQUA”
Fotografie di Vasco Ascolini, Gianni Berengo Gardin, Mario Cresci, Mario De Biasi, Franco Fontana, Luigi Ghirri, Giorgio Lotti e Ferdinando Scianna
Incontri con gli autori: Vasco Ascolini, Mario De Biasi, Gianni Berengo Gardin ed intervento di Nino Migliori e del Dott. Paolo Barbaro
Catalogo della mostra realizzato grazie al contributo della CER-DOMUS, Studio e realizzazione catalogo: PUBLIMAGO – Nino Migliori
Saggio critico: Dott. Paolo Barbaro – CSAC Parma
Mostra presso la sala espositiva ed incontro con gli autori presso la sala consiliare del comune
1990 Ottobre
Mostra “PORTFOLIO ‘90” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1991 Pentecoste
Mostra “LA FOTOGRAFIA DELLA FOTOGRAFIA”
Fotografie di Pier Paolo Zani, Giorgio Rigon, Margita Mancova Pechova in collaborazione con DAC-FIAF – mostra e incontro con gli autori presso la sala espositiva
1991 Pentecoste
Mostra “DENTRO LA CITTÀ” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1992 Aprile
Mostre “INCONTRI NEL PAESAGGIO” “ARLES” e “PLEIN-AIR”
Fotografie di Vasco Ascolini e Alessandro Bartoli – Dibattito con gli autori presso la sala espositiva
1992 Pentecoste
Mostra “UN PAESE IN FESTA” 10 anni dopo Pentecoste 1981-1991 – a confronto le immagini realizzate nel 1981 e quelle del 1991 Mostra sociale presso la sala espositiva
1993 Dicembre
Mostra “ESSERE FOTOAMATORE” 100 fotografie di Battista Landi – Fotofrafo F.I.A..F. Personale presso la sala espositiva
1995 Pentecoste
Mostra “FLÂNER 1975-1995” Parigi e altri luoghi nel corso del tempo
80 fotografie in bianco e nero di Vincenzo Zaccaria – Personale presso la sala espositiva
1995 Dicembre
Mostra “IMMAGINI IN LIBERTÀ” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1997 Novembre
Mostra “PERCORSI IN BIANCO & NERO” “L’ARTE DEI LUOGHI” e “MARE INTERIORE”
Fotografie di Bruno Cattani e Cesare Di Liborio, dibattito con gli autori presentati da Vasco Ascolini presso la sala espositiva
1998 Marzo
Mostra “100 FOTOGRAFIE DEI CIRCOLI F.I.A.F. DELLA PROVINCIA DI RAVENNA” presso la sala espositiva
1998 Pentecoste
Mostra “SCRITTI DI LUCE” – Mostra sociale presso la sala espositiva
1999 Dicembre
Mostra “PERCORSI IN BIANCO & NERO” “FIORI” e “LE PIE IMMAGINI” Fotografie di Gabriella Magri e Valeria Montorsi – Dibattito con le autrici presentate da Vasco Ascolini presso la sala espositiva
2001 Novembre
Mostra “PERCORSI IN BIANCO & NERO” “RITRATTI IN VENDITA “ e “ZOOGRAFIA” Fotografie di Massimiliano Camellini e Stefano Manfredini
2001-2002 Dicembre-Gennaio
Mostra “CENTESIMI DI SECONDO”- Mostra Sociale presso la sala espositiva
2002 Novembre
Mostra “ 1977-2002 RE/VISIONI CASTELLANE ” Mostra sociale in occasione del 25° del Foto Club Castel Bolognese presso la sala espositiva
2003 Novembre
Mostra “PERCORSI IN BIANCO & NERO” “ SILENZI DI FORME ” e “DEL GESTO, DEL LUOGO E DEGLI OGGETTI” di Luca Gilli e Francesca Bertolini – Dibattito con gli autori presentati da Vasco Ascolini presso la sala espositiva
2006 Novembre
Mostra fotografica “Due città per una sola Europa -Immagini per un gemellaggio” con immagini realizzate ad Abtsgmund in occasione della visita della delegazione di Castel Bolognese nel mese di maggio 2006 e immagini di Castel Bolognese da mostrare alla delegazione tedesca in visita con didascalie bilingue italiano/tedesco presso la sala espositiva
2007 Maggio
Mostra fotografica “Due città per una sola Europa” riproposta ad Abtsgmund in Germania con l’aggiunta di immagini della visita ricevuta in Novembre 2006 dalla delegazione tedesca.
2007 Pentecoste
Mostra “Cinquant’anni e oltre. Mostra fotografica di Angelo Minarini” allestimento e collaborazione tecnica presso la sala espositiva
2007 Novembre
Mostra “CASTEL BOLOGNESE-ABSTGMUND I giorni del gemellaggio” sintesi delle rispettive visite presso la sala espositiva
2007 Novembre
Mostra “SCULTURE di Angelo Biancini” personale di Vincenzo Zaccaria sul museo all’aperto Angelo Biancini presso la sala espositiva
2007 Dicembre
Mostra “1977-2007 Trentanni di fotografia” cronistoria dei 30 anni di attività attraverso i manifesti, ì documenti, le immagini ed i contributi degli autori contemporanei che hanno esposto a Castel Bolognese presso la sala espositiva
Oltre a queste iniziative pubbliche organizzate in prima persona dal FOTO CINE CLUB CASTEL BOLOGNESE, abbiamo collaborato alla realizzazione di vario materiale per mostre curate dalla Biblioteca Comunale o dall’Amministrazione Comunale.
La nostra attività ha interessato tutti gli aspetti della fotografia, con la partecipazioni dei maggiori fotografi contemporanei italiani, ciclo di INCONTRI CON L’AUTORE realizzato con il contributo di Nino Migliori, fotografo tra i più autorevoli e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia, è stato possibile far conoscere da vicino gli autori che hanno caratterizzato il modo di “guardare” fotograficamente il paesaggio,il sociale, le architetture ecc., abbiamo dato voce al variegato panorama della fotografia amatoriale nazionale ed internazionale e in ultimo ci siamo dedicati alla scoperta dei fotografi emergenti del panorama italiano, ciclo denominato PERCORSI IN BIANCO & NERO curato in collaborazione con Vasco Ascolini, possiamo quindi affermare che la nostra è stata un’azione a 360 gradi nello specifico fotografico.
Allo stesso tempo, presso la sede del Club avveniva un continuo scambio di idee sull’uso di materiali e tecniche fotografiche, venivano di volta in volta presentate proiezioni di diapositive e si visionava materiale per mostre fotografiche.
Nel corso degli anni alcuni soci hanno partecipato a mostre collettive e personali nell’ambito della Provincia di Ravenna, abbiamo scambiato iniziative con altri Club della Regione.
Alcuni soci hanno partecipato a concorsi nazionali e internazionali ottenendo buoni successi, e le loro fotografie sono state esposte in Italia, Germania e Francia.
Siamo stati iscritti alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (F.I.A.F.), associazione che raccoglie oltre 500 circoli fotografici amatoriali e all’Albo Provinciale dell’Associazionismo della Provincia di Ravenna
Nostre fotografie sono state pubblicate su diversi quotidiani IL RESTO DEL CARLINO, L’UNITA’, periodici locali, cataloghi di mostre fotografiche nazionali ed internazionali, riviste specializzate come IL FOTOAMATORE ,PHOTO Edizione Italiana e PHOTO Edizione Francese.
Nostre fotografie sono conservate presso:
• C.S.A.C. PARMA Centro studi e comunicazione Università di Parma
• Museo Nazionale della Fotografia Brescia
Le mostre da noi organizzate sono riportate sui cataloghi dei maggiori fotografi italiani contemporanei.
Hanno scritto di noi su L’UNITA’, LA REPUBBLICA, IL RESTO DEL CARLINO, periodici locali e riviste del settore come ZOOM, PROGRESSO FOTOGRAFICO, FOTOGRAFARE, REFLEX, FOTOPRATICA, IL FOTOAMATORE, PHOTO Edizione Italiana.
A partire dagli anni novanta scompare la dicitura Cine dal nome, non essendoci interessati all’argomento ed avendo preso piede in modo importante le riprese con videocamere.
Con il terremoto del 2000 il Foto Club resta senza sede e prosegue l’attività con molte difficoltà.
Il Foto Club Castel Bolognese ha cessato la sua attività nel dicembre del 2010.
Comunque sia il Foto Club ha continuato a collaborare e realizzare mostre per ’associazione gemellaggi, ed in seguito in forma privata con la sola presenza di Vincenzo Zaccaria.
Vincenzo Zaccaria, fra i soci fondatori, ha proseguito ad interessarsi di fotografia realizzando e proponendo le seguenti mostre:
2011-2012 Dicembre-Gennaio
Mostra “LE SCULTURE CI GUARDANO” di Vincenzo Zaccaria sul tema del Museo all’aperto
Angelo Biancini in occasione del centenario della nascita presso la sala espositiva
2012 Pentecoste
Mostra “Castel Bolognese-Abtsgmund 2007-2012, 5 anni di gemellaggio” Le immagini degli incontri fra le delegazioni dei rispettivi comuni presso la sala espositiva
Realizzazione di una serie di cartoline celebrative in vendita con annullo postale
Riproposizione 30 anni dopo della mostra “RETROSPETTIVA SAGRA DI PENTECOSTE 1981”
presso la sala espositiva
2015 Pentecoste
Mostra ““RACING WEEK END 1974-2014” – Da Agostini a Zanardi, vite a 300 all’ora.
40 anni di gare di motorsport attraverso circa 580 immagini inedite di Vincenzo Zaccaria presso la sala espositiva
A tutt’oggi Vincenzo Zaccaria si interessa ancora di fotografia collaborando con diversi autori/editori, pubblicando le sue immagini di motorsport su riviste e libri del settore in Italia e all’estero e siti web dedicati.
Album fotografico delle iniziative del Foto Cine Club (archivio Vincenzo Zaccaria)
Locandine iniziative pubbliche Foto Cine Club Castel Bolognese (Archivio Vincenzo Zaccaria)
Documentazione varia sull’attività del Foto Cine Club (Archivio Vincenzo Zaccaria)
Lettera di saluto di Nino Migliori 2002
Caro Vincenzo,
rispondo al tuo gentile invito di partecipare al festeggiamento del Circolo che presiedi per il 25esimo di attività fotografica che ha un titolo significativo: Revisioni.
Sono lieto di associarmi al folto gruppo che partecipa ai festeggiamenti con alcuni ricordi personali.
La mia prima partecipazione indiretta col vostro circolo fu con la mostra Top –Paki ideata da Lanfranco Colombo e alla quale avevo partecipato con grandi fotogrammi
La conoscenza interpersonale fra noi si instaurò più tardi e la sintonia fu immediata e numerosi furono i nostri incontri che ci permisero di progettare insieme serate, che come giustamente dici, vi hanno fatto raccogliere consensi ma anche critiche. Effettivamente in alcuni casi erano provocazioni tese a stimolare il dibattito ed a smuovere una situazione, quella della realtà dei circoli fotografici, che a volte è troppo chiusa entro schemi di compiacimento e di estetizzazione.
Ho sempre creduto che l’incontro diretto con i vari autori che propongono ideologie e tematiche agli antipodi possa servire, attraverso l’analisi di stili e personalità, ad una crescita culturale senza creare falsi miti. Per questo motivo abbiamo lavorato insieme per realizzare la serie “ Incontro con l’autore” con le belle serate dedicate a Ghirri, De Biasi, Fontana, Berengo Gardin, Ascolini, Fulchiati e Masetti.
In occasione del 150° anno dell’invenzione della fotografia, che coincideva col 600° anno della fondazione di Castel Bolognese, realizzammo Fuoco, Aria ,Terra Acqua con fotografie di Ascolini, Berengo Gardin, Cresci, De Biasi, Fontana, Ghirri, Lotti e Scianna.
Il mio trasferimento da Castel Bolognese ed i numerosi impegni che si sono succeduti hanno rallentato le possibilità di incontri ma non certo l’affetto nei confronti tuoi e del Circolo che comunque ha avuto l’ occasione di conoscere alcuni dei più significativi autori reggiani grazie all’ottima collaborazione di Vasco Ascolini.
Nutro ancora grande riconoscenza nei tuoi confronti perché solo grazie a te ho potuto realizzare uno dei tanti miei progetti da molti considerati “ folli “.
Se ricordi i Fotobiografemi ebbero concretezza grazie alla tua grande abilità tecnica nel costruirmi le piccole selle dotate di led che applicate agli scarafaggi mi consentirono di descrivere graficamente su carta fotografica i percorsi biologici notturni di quei poco simpatici animaletti.
Solamente una persona altrettanto folle poteva collaborare ad un progetto simile. Grazie ancora.
Sarò lieto di partecipare ai festeggiamenti del Foto Club di Castel Bolognese che in questi anni si è distinto in una promozione culturale ad ampio raggio, che ha saputo cogliere i fermenti di rinnovamento linguistico e suggerimenti non sempre canonici. Aspetto l’invito per il 50° anniversario con l’impegno inderogabile di celebrarlo insieme a te e a tutti gli amici di Castel Bolognese.
Bologna, 14 ottobre 2002 Nino Migliori
Lettera di saluto di Vasco Ascolini 2002
Che dirti, Vincenzo carissimo, del vostro percorso nel territorio della fotografia?
Il pensiero più bello, quello vero ed essenziale lo avete già scritto voi e spedito ad ognuno di noi. E’ il documento della “Cronologia delle iniziative pubbliche del Foto Club Castel Bolognese”. Là c’è tutto “fotografato”. Poi, noi che abbiamo avuto quella opportunità di esporre nella vostra Galleria “che da direttamente sulla Via Emilia”, possiamo anche scrivere pensieri altri, forse ricordare le atmosfere della serata con l’autore, ma nulla possiamo aggiungere alla forza delle date e dei nomi che voi ci avete ricordato, risvegliando dentro di noi, al contrario, ricordi di amicizia semplice che, per alcuni, accompagna il cammino della fotografia, dando all’autore attento la possibilità di leali sodalizi.
Mi ricordi, nella tua e-mail, la mia disponibilità, che vista la modestia delle mie immagini, non è stata gran che. Ti ricordo, invece quanti e quali nomi vi hanno dato fiducia, nomi che sono oggi riferimenti importanti della fotografia italiana: Lanfranco Colombo, Nino Migliori, Luigi Ghirri, Gianni Berengo Gardin e Franco Fontana negli anni ’80. E Mario Cresci, Ferdinando Scianna e Giorgio Lotti etc.
Queste le vostre referenze, meglio delle mie parole. Io posso solo ringraziarvi di avermi messo in tanta compagnia.
Quando mi ricordi di essere stato anche con voi promotore , mi piaci là dove ricordi che; “…abbiamo raccolto consensi e a volte anche critiche”. Forse aggiungerei, più critiche che consensi, Ma li abbiamo fatti parlare di fotografia e questo è importante, questa un’altra vostra piccola vittoria.
Vedi, caro Vincenzo, anche io sono come tutti un poco vanitoso e se di una cosa mi gratifico è di averti presentato tanti giovani ed alcune fotografe così spesso tanto brave ma anche dimenticate, Valeria Montorsi e Gabriella Magri. E Cesare Di Liborio, Bruno Cattani, Stefano Manfredini, Massimiliano Camellini e tanti altri. Alcuni già conosciuti, altri alla prima esperienza, comunque giovani.
Dunque Vincenzo grazie, come direbbe un amico fotografo, a te ed ai tuoi collaboratori per avere “tirato la carretta” per tanti anni. Ma ci sono altri traguardi. I trentacinque, i cinquanta e …
Reggio Emilia 6 ottobre 2002 Vasco Ascolini
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