Sui soldati tedeschi caduti a Castel Bolognese nel 1944-1945 e la loro sepoltura nel cimitero castellano (1949-1962)
testo storico a cura di Andrea Soglia; elenchi dei nomi a cura di Andrea Raccagni
Dopo la Liberazione e i primi pericolosi mesi successivi con le mine sempre pronte ad uccidere, Castel Bolognese si trovò a contare le vittime civili e a dare a tutte loro una dignitosa sepoltura nei vari cimiteri del Comune, poiché tante di loro, specie in campagna, erano state provvisoriamente seppellite nei pressi della loro abitazione o addirittura rimaste sotto le macerie di esse. Fu smantellato anche il piccolo cimitero provvisorio creato nell’orto dell’Ospedale Civile. Alle 250 circa vittime civili si aggiunsero anche un centinaio di morti fra i militari dell’esercito tedesco che aveva occupato il paese. Erano stati sepolti in numerosi punti del paese e, circa un terzo di essi, nel parco della Villa Centonara (che, ricordiamo, era stata sede principale del Comando tedesco) nei pressi dell’Oratorio Bragaldi.
Fu forse eseguita qua e là qualche mappatura della situazione, fu fatta una piantina del cimitero provvisorio nel parco della Contessa, ma le salme non furono spostate. Solo nell’estate del 1949, a 4 anni dalla fine della guerra, cominciò a muoversi qualcosa. Con lettera datata 30 giugno 1949 la Prefettura di Ravenna, essendo a conoscenza dell’esistenza di salme sparse di militari tedeschi, invitava il Comune di Castel Bolognese ad inviare un preventivo per la traslazione di tutte le salme presso il cimitero comunale in modo da “provvedere alla onorevole sistemazione delle salme”. Il preventivo sarebbe poi stato inoltrato al Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti presso il Ministero della Difesa che avrebbe autorizzato e successivamente rimborsato le spese sostenute. Una volta perfezionate le pratiche burocratiche, il 15 novembre 1949 si diede il via alle operazioni di esumazione, che cominciarono dal parco della Contessa. Il maltempo di quell’autunno e le conseguenti alluvioni ritardarono il recupero delle salme, che, relativamente al parco della Contessa, si conclusero pochi giorni prima di Natale 1949. In una relazione delle operazioni redatta dall’Ufficio Tecnico si può leggere che “tutto quanto si poteva fare per giungere alla identificazione dei caduti è stata fatta con coscienza e scrupolosità” e che “se purtroppo qualche salma non potrà essere identificata, ciò non sarà da addebitare al personale, che, dal necroforo agli operai, ha avuto ogni cura ed ogni zelo, ma piuttosto allo stato di emergenza del momento in cui i morti venivano sepolti”
Nei mesi successivi si recuperarono tutte le salme sparse altrove, per un totale di 94 e il 30 marzo 1950 le operazioni furono dichiarate concluse. La spesa totale fu di 188.548 lire, compresi la manodopera per la raccolta, la tumulazione e sistemazione del terreno del cimitero, il trasporto delle salme, le cassette e le croci di legno, verniciate di chiaro (fornite dal falegname Giovanni Farolfi) e le targhe in alluminio con incisi i nomi (fornite dalla ditta Alberto Gamberini, incisore meccanico di Bologna).
Tutte le salme furono sepolte in un campo dedicato, il n. 6, un rettangolo di 10×18 metri, oggi identificabile con la zona su cui sono sorte tombe di famiglia nell’angolo sud-ovest del campo del cimitero vecchio, non lontano dalla chiesina. Alle 94 salme dei soldati tedeschi (alcune provenienti da altre parti del cimitero) si aggiunsero quelle di due soldati italiani. In archivio comunale si conservano diverse carte relative alla richiesta di notizie riguardo alle salme non identificate: tante famiglie tedesche erano alla ricerca dei propri cari le cui ultime notizie li davano presenti sul fronte del Senio e non di rado si rivolgevano al parroco don Sermasi perché si interessasse presso la autorità civili.
Dal Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti erano arrivate anche istruzioni precise sulla manutenzione delle tombe, che poteva dirsi buona se rispettavano tre condizioni: “1) tumuli sopraelevati, ben individuabili e distinti l’uno dall’altro; 2) croci verniciate in bianco, con targhetta metallica con incise le generalità del caduto, ben confitte nel terreno ed in posizione eretta; 3) sepolture esenti da erbacce cresciute spontaneamente ed incolte”. E di tanto in tanto arrivavano ispezioni o visite per verificare il rispetto delle istruzioni, non solo del Commissariato italiano, ma anche della Volksbunde deutsche Kriegsgräberfürsorge, una associazione umanitaria tedesca, fondata il 16 dicembre 1919, riconosciuta come servizio pubblico, il cui scopo è tuttora la manutenzione delle tombe delle vittime di guerra. L’associazione inviò nel dicembre 1960 il signor Busch-de Costa a visitare le tombe castellane, e successivamente una lettera in cui porgeva alla nostra Amministrazione “l’espressione della nostra vivissima gratitudine per quanto, nel passato, ha voluto fare per mantenere in uno stato irreprensibile le tombe dei Caduti Germanici tuttora sepolti nel territorio del Comune”. Dalla stessa lettera si legge per la prima volta che “tali morti, come è noto, si trovano in attesa di un trasferimento in un Cimitero di Guerra sul passo della Futa, ora in fase di costruzione”.
Dalla Volksbunde deutsche Kriegsgräberfürsorge arrivarono altre lettere con le quali si richiedevano particolari servizi (regolarmente pagati) come l’acquisto di fiori da collocare su una determinata tomba o si annunciava, nel periodo estivo, l’arrivo di gruppi di giovani tedeschi inviati a contribuire alla manutenzione delle tombe. Ad una visita di queste delegazioni di giovanissimi tedeschi assistette casualmente Ubaldo Galli, che ne lasciò memoria in uno dei suoi tanti quaderni oggi conservati nella nostra biblioteca comunale.
“26-7-1960. Abbiamo accompagnato al cimitero la salma della prof. Antonietta Santini di Urbino morta a Castello dove per lunghi anni fu Direttrice didattica delle Scuole Elementari.
Al cimitero ho visto un gruppo di una quindicina di giovanetti in calzoncini corti e maglietta schierati sull’attenti all’arrivo del feretro; non sono di Castelbolognese.
Caroli mi dice che sono giovani tedeschi giunti dalla Germania per ripulire rifare le croci e sistemare le tombe dei soldati tedeschi morti durante la guerra del 40-45 e qui sepolti.
La cosa mi ha colpito profondamente. All’aspetto sono tutti al di sotto dei sedici anni, quindi generazione del dopoguerra.
Quale lezione per noi. I giovani di là vengono educati ad onorare i morti, tutti i morti anche quelli della guerra nazista […]”
Nel 1962, come preannunciato già qualche tempo prima, tutte le salme dei tedeschi ancora presenti nel cimitero di Castel Bolognese (alcune erano state trasferite altrove) furono esumate per essere trasportate al Cimitero militare germanico della Futa nel comune di Firenzuola. Alla Futa sono sepolte 30.683 salme, fra esse anche quelle di soldati tedeschi morti a Castel Bolognese ma sepolti provvisoriamente in altri comuni e quelle di alcuni soldati tedeschi i cui resti sono stati rinvenuti nel territorio comunale successivamente al 1962. Delle tombe castellane ci rimangono la fotografia di quella del soldato Erich Sandrock eseguita nel 1954 dal nostro fotografo Angelo Minarini su richiesta della famiglia e il prototipo della targa relativa alla tomba del soldato Karl Heinz Matschowski.
L’elenco delle tombe castellane e le altri informazioni sono a cura di Andrea Raccagni che da moltissimi anni sta costruendo un database sulle vittime tedesche sepolte alla Futa e che ha trascritto i vari elenchi presenti nel nostro Archivio storico comunale.
(tutte le notizie provengono dal faldone n. 407, 1962, Archivio storico comunale di Castel Bolognese)
1- 09.02.1945 Caporale Maggiore Dubbelfeld Josef 29.05.1919 (rinvenuto presso V. Emilia-C.sa Marcona)
2- 29.01.1945 Caporale Maggiore Michel Heinz 11.09.1925 (11.02.1925) (Sepolto presso V. Emilia-C.se Torretta) (trasferito in data sconosciuta a Bologna/Certosa nel campo 1 tomba 749 (?))
3- 19.12.1944 Aspirante Sergente Kunde Walter 17.09.1926 (Sepolto presso V. Emilia-C.sa Rossetta) (trasferito a Cervia il 19.07.1950 nel blocco V(5)-P)
4- 18.01.1945 Sergente Paracadutista Schön Georg 02.01.1911 (rinvenuto presso via Rezza)
5- 18.01.1945 CaporaleMaggioreArtigliereBöhmAdolf 06.09.1921 (rinvenuto presso via Rezza)
6- 18.01.1945 Caporale Wigger Heinrich 28.07.1924 (rinvenuto presso via Rezza)
Le salme dal N° 7 al N° 15 sono state riesumate dai pressi della Chiesa di Campiano
e trasferite nell’area riservata ai Caduti Tedeschi del Cimitero Comunale
7- 17.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Härtenberger Anton 23.05.1922 (foto da collezione privata)
8- 18.01.1945 Sergente Franz Walter 26.09.1924
9- 06.03.1945 Paracadutista Waess Ernst 14.07.1925
10- 22.12.1944 Sergente Müller Eugen 07.10.1908 (foto da www.findagrave.com)
11- 15.01.1945 Caporale Schramm Heinz 09.09.1926
12- 23.12.1944 Caporale Hoffmann Hans 04.04.1917
13- 22.12.1944 Caporale Maggiore Thriene Karl 23.12.1907
14- 23.12.1944 Caporale Granatiere Rösch Johann 12.12.1925
15- 18.12.1944 Caporale Maggiore Hampp Max15.08.1915
16- 18.12.1944 Sergente Medico Freydank Herbert 01.01.1918 (rinvenuto presso via Casolana-C.sa Marra)
17- 18.12.1944 Caporale Hofmann Heinz 30.04.1920 (rinvenuto presso via Gradasso)
18- 06.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Mohr Erwin 15.08.1912 (rinvenuto presso S. Rinfosco-Fantina)
19- 28.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Bothe Anton 02.10.1914 (rinvenuto presso S. Rinfosco-Fantina)
20- 23.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Schroeder Johannes 13.12.1919 Hamburg (deceduto presso Casa Madonna loc. Campiano e rinvenuto presso S. Rinfosco-Fantina)
21- 03.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Focke Kurt 20.02.1921 (rinvenuto presso S. Rinfosco-Zolla)
22- 02.01.1945 Caporale Maggiore Schämann Wilhelm 05.02.1924 (rinvenuto via Casolana fondo Banafa)
23- Soldato tedesco sconosciuto (rinvenuto via Casolana fondo Banafa)
24- 19.12.1944 Soldato Medico Reichel Emil 09.06.1906 (rinvenuto via Casolana fondo Banafa)
25- 18.01.1945 Granatiere Lenz Johann 17.11.1912 via Pagliaccina fondo Gadona)
26- Soldato tedesco sconosciuto (rinvenuto presso via Gradasso)
27- 17.12.1944 Caporale Iselt Helmut 26.02.1925 presso via Farosi Palazzo Ginnasi ?)
28- 25.09.1944 Maresciallo Capo Paracadutista Heyer Wilhelm 29.06.1913 (rinvenuto via Morandina F. Morandini)
29- 09.12.1944 Caporale Fesel Werner 06.06.1921 (rinvenuto presso via Biancanigo) (trasferito in data sconosciuta Cervia nel blocco IV(4)-P)
30- 25.10.1944 Caporale dell’Aviazione Reinke Heinrich 28.11.1911 (rinvenuto via Biancanigo fondo Caia)
31- 23.02.1945 Caporale Maggiore Weisbrod Rolf 18.08.1923 (rinvenuto Biancanigo fondo Caia)
32- 23.02.1945 Sergente Paracadutista Flir Hugo 25.07.1924 (rinvenuto presso fondo Caia)
33- 23.02.1945 Sergente Paracadutista Kästner Helmut 22.01.1915 (rinvenuto via Casolana fondo Torretto)
34- 16.12.1944 Caporale Maggiore Zerkowska Paul 20.01.1921 (rinvenuto presso Biancanigo fondo Chiusa)
35- Italiano ignoto (rinvenuto presso via Casolana Torretto)
36- 04.02.1945 Caporale Paracadutista Müller Josef 11.06.1925 (11.07.1925) (rinvenuto presso Renazzo Chiusa Sopra)
37- 18.12.1944 Sergente Granatiere Rössel Rudi 31.12.1913 (rinvenuto strada Morandina fondo Gallina)
38- 18.12.1944 Caporale Maggiore Granatiere Weissert Friedrich 13.07.1924 (ritrovato presso fondo Gallina a ponente di Campiano)
39- Soldato tedesco sconosciuto (ritrovato presso via Serra podere Collina)
40- Soldato tedesco sconosciuto (ritrovato presso via Serra podere Zanelli)
41- Soldato tedesco sconosciuto Landroig Adolph (???) (ritrovato presso via Serra podere Zanelli)
42- 16.12.1944 Caporale Jähnert Rudolf 05.10.1914 (esumato presso presso Cimitero di S. Maria della Pace)
43- 10.01.1945 Caporale Steinfeld Gustav 12.07.1926 (rinvenuto presso Biancanigo-Caia) (trasferito in data sconosciuta nel cimitero di Medicina campo G fila 7 tomba 2)
Le salme dal N° 44 al N° 73 sono state riesumate il 16 Novembre 1949 dal Parco della Contessa Gottarelli e trasferite nell’area riservata ai Caduti Tedeschi del Cimitero Comunale
44- 06.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Hämischer Carl (Hönischer Karl) 06.11.1921
45- 06.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Saur Erwin 02.09.1923
46- 08.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Mais (Weis..) Heinz 09.08.1919
47- 29.01.1945 Sergente Paracadutista Neubauer Gottfried 26.02.1918
48- 16.02.1945 Paracadutista Aügenendl Heinz (??) 23.03.1915
49- 17.02.1945 Sergente Paracadutista Lang Wilhelm 04.12.1920
50- 18.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Lehner Leo 08.01.1922
52- 22.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Pelzer Richard 02.05.1907
53- 24.02.1945 Sergente Paracadutista Weiss Günter 08.03.1919
54- 1945 Caporale Maggiore Paracadutista ….olein Johann 05.03.1922
55- 23.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Fenz Johann 17.12.1925
56- 23.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Sukert Heinz 18.07.1926
57- 24.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Müller Willi 19.06.1922
58- 24.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Reps Erich 10.03.1917 Halberstadt
59- 01.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Sturm Walter 16.09.1924
60- 04.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Stirner Hans 11.01.1920
61- 08.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Ullrich (Utrich) Willi 17.07.1921
62- 15.01.1945 Sergente Paracadutista Oberle Alfred 20.08.1922
63- 14.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Harden Herbert Adolf Johann 26.04.1922
64- 16.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Zienert Rudolf 15.04.1918
65- 10.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Winter Johannes (Johann) 13.10.1926
66- 24.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Laumann Josef 11.11.1922
67- 23.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Wild Johann 06.07.1922
68- 26.03.1945 Sergente Paracadutista Friese Willi 10.04.1922
69- 26.03.1945 Caporale Paracadutista Rottkewitz Heinz 24.05.1925
70- 26.03.1945 Caporale Paracadutista Hausin Reinhold 05.02.1924
71- 01.04.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Peklo Ludwig 12.07.1922
72- Soldato tedesco sconosciuto
73- 30.03.1945 Sergente Paracadutista Treubner Franz 08.02.1917
*Nota:
In corrispondenza della croce recante la seguente scritta:
« 24.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Matschowski Karl Heinz 07.02.1920» non è stata sepolta nessuna salma
74- Soldato tedesco sconosciuto
Le salme dal N° 75 al N° 86 sono state riesumate dal Cimitero di Casalecchio
e trasferite nell’area riservata ai Caduti Tedeschi del Cimitero Comunale
75- 27.01.1945 Caporale Paracadutista Keune Bernhard 08.02.1926
76- (Grado non identificato) Bonel Ernst
77- (Grado non identificato) Wirle Josef
78- 1945 Caporale Paracadutista Pula Wilhelm 21.06.1925
79- 05.02.1945 (Grado non identificato) Sporn Walter 18.02.1929
80- Soldato tedesco sconosciuto
81- Soldato tedesco Paracadutista sconosciuto
82- Soldato tedesco sconosciuto
83- 11.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Lingermann Johann 09.04.1920
84- 11.02.1945 Granatiere Renen Demetti (??) 04.09.1921
85- 14.03.1945 Granatiere Merten Josef 04.09.1921
86- 03.1945 Caporale Maggiore Leissner Horst 25.02.1919
Le salme dal N° 87 al N° 94 sono state riesumate dal Cimitero Comunale e trasferite nell’area riservata ai Caduti Tedeschi del Cimitero Comunale
87- 1944 Caporale Maggiore Vosts Jon (??) 17.03.1921
88- 25.11.1944 Caporale Maggiore Artigliere Mergenthaler Andreas 15.10.1910 Markt Bibart (Salma proveniente dall’Ospedale da campo presso l’Olmatello)
89- 25.11.1944 Maresciallo di Fanteria Weiss Kurt 24.12.1920 (Salma proveniente dall’Ospedale da campo presso l’Olmatello)
90- 24.11.1944 Caporale Artigliere Wübbenhorst Christoffer 16.09.1924
91- 05.11.1944 Sergente Carrista Ränsch Paul 16.02.1925 (Salma proveniente dai combattimenti presso Forlì)
92- 05.11.1944 Sergente Carrista Karger Richard 17.01.1917 (Salma proveniente dai combattimenti presso Forlì)
93- 19.02.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Sandrock Erich 21.07.1923
94- 05.03.1945 Caporale Maggiore Paracadutista Rudolph Willi 25.09.1924
Soldati tedeschi tumulati non presenti nella lista ma identificati successivamente
18.12.1944 Caporale Ladwig Erwin 06.02.1920
13.02.1945 Caporale Maggiore Schumann Werner 23.02.1923
1945 Caporale Maggiore Schäckel Heinrich 18.05.1908
18.01.1945 Caporale Berling Johann 31.10.1924 (rinvenuto presso casa Rezza)
Soldati tedeschi ritovati nel dopo guerra
19 Luglio 1968
Rinvenuto resti mortali di un soldato tedesco presso località «Rossetta/Bolsinetta»
6 Giugno 1969
Rinvenuto resti mortali di 2 soldati tedeschi presso «Podere Caibana» Campiano
5 Novembre 1969
Rinvenuto resti mortali di un soldato tedesco presso «Fondo Caio di Sotto» Campiano
Block 8 Grab 94 15.12.1944 bei CASTELL BOLOGNESA Friedhof Medicina grab ?? Gefreiter Nelke Karl 22.11.1910
Block 42 Grab 70 04.12.1944 CASTEL BOLOGNESE friedhof BUBANO grab 9 E.R. 3./ A.R.18 -32- Unteroffizier Susallek Paul 27.05.1917
Block 42 Grab 181 08.01.1945 CASTEL BOLOGNESE lesioni da schegge mandibola, braccio sx e gamba sx Friedhof BUBANO grab ?? 15.Kp./Panzer-Grenadier-Regiment 71 (mot) E.M. Stabskp.G.R. 71(mot) -18- (in sostituzione alla perdita di E.M. Stabskp.G.R. 71(mot) -681-)
Gefreiter Klopott Georg 29.09.1923
Registrati fra gli sconosciuti nelle lapidi del Futa Pass
26.01.1945 CASTELBOLOGNESE Obergefreiter Stöckel Ehrhard 07.11.1922
16.03.1945 bei CASALECCHIO Soldat Demuth Henry 04.09.1921
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