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Miscellanea

L’alluvione del 1966 a Castel Bolognese

Se dell’alluvione di Firenze, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario, tutti avranno sentito parlare, molti fra i più giovani ignoreranno che tra i giorni 3 e 4 novembre 1966 in realtà ci furono tante alluvioni, una quelle quali colpì direttamente Castel Bolognese. Quell’autunno vide piogge persistenti su diverse aree italiane, …

Il “fiumanone” del 1842 a Castel Bolognese

di Andrea Soglia Se a Faenza l’alluvione del 13-14 settembre 1842 è passata alla storia per il crollo dello storico ponte delle due torri, i suoi effetti a Castel Bolognese oggi sono totalmente sconosciuti a tutti e sfuggiti o quasi ai libri di storia locale finora pubblicati. Il fortunoso ritrovamento …

Le passerelle sul Senio tra Biancanigo e la Pace

di Paolo Grandi Fino a non molto tempo fa nel tratto di fiume compreso tra Biancanigo e il Ponte del Castello esistevano tre passerelle che servivano alle popolose frazioni faentine di Celle, Casale, Pergola e Pideura per attraversare il Senio e raggiungere Castel Bolognese, molto più vicina per loro rispetto …

Il carretto della Murina

Ricordo di Anna Negrini (1914-2017) di Paolo Grandi Il giorno 25 ottobre 2017, alla bella età di 103 anni e 8 mesi, ci ha lasciato Anna Negrini anzi Domenica per colpa del babbo che si sbagliò davanti all’Ufficiale di Anagrafe, però tutti i castellani la conoscevano per Anna di Purz. …

In gita con la Murina

di Paolo Grandi “Vai in gita? Viene la Murina? Allora vengo anche io, mi vado a segnare”. A Castello era facile ascoltare discorsi come questi prima di una gita perché avere Anna Negrini nel gruppo era un divertimento assicurato che triplicava se con lei venivano anche Tino Biancini (Tino d’Olga) …

Quella volta che la Murina…

di Paolo Grandi Nel 1972 l’allora arciprete don Giancarlo Cenni fece eseguire numerosi lavori alla chiesa di San Petronio, sia strutturali come il ricambio di numerose travi di legno nel tetto, mal rabberciate dopo la guerra, le nuove grondaie, il totale ripasso dei coperti, i nuovi finestroni e le porte …

Bambini cattivi? Arrivava Ebe!

di Paolo Grandi Per noi bambini dei primi anni ‘60 esisteva un metodo infallibile a disposizione delle nostre mamme per farci passare ogni genere di capricci o di intemperanze: bastava un nome brevissimo e palindromo: Ebe, e l’ordine ritornava a regnare in casa. Certo, andavamo a letto dopo Carosello e …

Nella valigia? Un corno!

La cronaca di questi giorni che ha portato alla ribalta quello sciagurato che girava per la stazione di Roma Termini con un mitra giocattolo sotto braccio mi ha fatto ricordare l’episodio occorso ad un nostro concittadino incappato nella vigilanza della Polizia in stazione a Bologna. Siamo nei primi anni del …